Il banco prova moto è uno strumento che può incidere in modo significativo sull’efficienza dell’officina se integrato in modo strategico in seguito a una progettazione studiata.
Continua a leggere per scoprire come.
Banco prova moto e progettazione degli spazi
Integrare un banco prova moto in officina è una scelta che può rivelarsi decisiva per l’aumento dell’efficienza e della redditività.
Per ottenere questi risultati però è necessario che alla base ci sia un solida progettazione, studiata su misura a seconda delle esigenze concrete dell’officina moto e dei meccanici.
Per capire come integrare al meglio questo strumento all’interno di uno spazio è prima necessario conoscere il suo utilizzo.
Il banco prova moto permette di verificare le caratteristiche meccaniche del mezzo, in modo da apportare modifiche su misura dove necessario.
Questo ci permette di capire che, per sfruttare un banco prova al massimo, sarebbe meglio posizionarlo in un’area dedicata ma comunque nei pressi della zona dei banchi da lavoro, in modo da avere sempre a portata di mano l’attrezzatura necessaria per svolgere gli interventi.
Per definire con precisione la zona dedicata, grazie all’aiuto di progettisti esperti, è importante effettuare un’analisi dello spazio da rinnovare o da allestire, individuando i flussi di lavoro e in quale punto del percorso del mezzo attraverso l’officina sarebbe meglio posizionare lo strumento.
Un altro elemento importante da considerare è la possibilità di installare un aspiratore fumi accanto al banco prova moto.
La combinazione di questi due strumenti può essere molto importante: dato che sul banco vengono effettuate delle prove riguardanti il corretto funzionamento del mezzo, è molto probabile che verrà anche acceso il motore, producendo gas di scarico.
Dotare il banco prova di un aspiratore fumi, magari con bocchetta magnetica per elevare ulteriormente l’efficienza, permette di aspirare le emissioni subito quando vengono emesse, quasi azzerando la quantità di fumi presente nell’aria e rendendo l’ambiente più salubre.
Così come i ponti sollevatori che raggiungono altezze massime elevate permettono di ridurre e prevenire i problemi alla schiena dei meccanici, gli aspiratori di fumi aiutano a combattere i problemi respiratori.
Migliorare l’efficienza grazie al banco prova moto
Grazie a questo strumento è possibile monitorare:
- l’attrito che si genera tra la ruota e i rulli
- l’attrito della cinghia secondaria
- l’attrito dell’albero primario o secondario del cambio
- la potenza della ruota
- i consumi
Avendo accesso a tutta questa serie di informazioni, i meccanici potranno eseguire interventi mirati e a regola d’arte, garantendo all’officina un alto livello di soddisfazione dei clienti.
Per noi di KIRO la soddisfazione del cliente finale è la priorità e realizziamo ogni nostro progetto per raggiungere questo obiettivo.
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Capire come e dove integrare un banco prova moto in officina è fondamentale per raggiungere il massimo dell’efficienza.
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