In questo articolo proviamo a riassumere quali sono gli elementi fondamentali da considerare quando si lavora con le sospensioni e cerchiamo di raccogliere qualche consiglio per ottimizzare i processi e i flussi di lavoro che coinvolgono le sospensioni.
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Il ruolo del sospensionista moto all’interno di un contesto di officina può risultare molto delicato.
Oggi, spesso, la lavorazione delle sospensioni è ancora molto legata a un ambiente di laboratorio: un ambiente circoscritto che presta un’estrema cura al dettaglio.
Per riuscire a trasferire queste dinamiche all’interno di un contesto più ampio come quello di un’officina, è necessaria un’attenta pianificazione e progettazione degli spazi che tenga conto di tutte le problematiche specifiche che la lavorazione delle sospensioni comporta.
Per fare questo e assicurarsi che la postazione per la lavorazione delle sospensioni sia al massimo dell’efficienza, è necessario fare alcune considerazioni:
L’area di lavoro e i mobili dedicati quindi, specialmente il banco da lavoro, devono essere pensati e posizionati in modo strategico, così che il sospensionista moto possa realizzare un lavoro accurato.
Come menzionato in precedenza, la dispersione di olio è il problema principale che i meccanici incontrano durante le operazioni di revisione delle sospensioni.
Per essere adatto quindi, un banco da lavoro per la messa a punto delle sospensioni dovrà avere almeno i seguenti elementi:
Altri elementi funzionali alla revisione delle sospensioni che dovrebbero essere presenti su un banco da lavoro efficiente sono:
Un’altra considerazione importante da fare riguarda la scelta dei materiali: essendo postazioni a stretto contatto con oli e fluidi, scegliere un materiale come l’acciaio INOX potrebbe essere la soluzione migliore per una pulizia efficace e una durata a lungo termine della postazione.
Un altro elemento strategico per un sospensionista moto per effettuare lavorazioni sempre più efficienti potrebbe essere l’integrazione nell’area di lavoro di un ponte sollevatore dotato di botole, anteriori o posteriori.
In questo modo sarà possibile smontare le forcelle dalla moto senza necessità di scaricare il mezzo dal ponte, ottimizzando i tempi e le modalità di lavoro.
Trasferendo direttamente le sospensioni dalla moto al banco da lavoro ci sarà una dispersione di fluidi più controllata e contenuta, garantendo maggiore pulizia e ordine nell’ambiente di lavoro.
Abbiamo cercato di individuare tutti gli elementi necessari per un sospensionista moto per una lavorazione delle sospensioni al massimo dell’efficienza.
KIRO è un esperto nell’ambito dell’arredo di tali postazioni e i nostri professionisti sono pronti ad ascoltare tutte le tue esigenze quotidiane per trasformarle in un progetto realizzabile e concreto.
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